Dove mangiare ad Assisi: scopri il ristorante Benedikto
Se state cercando un ristorante dove mangiare ad Assisi, potrete trovare di seguito qualche consiglio di piatti tipici da non perdere tra i classici della tradizione gastronomica Umbra e vi consiglieremo anche dei ristoranti per i vostri pranzi o cene.
Più volte si è detto quanto l’Umbria sia una terra ricca di eccellenze enogastronomiche.
I vini, i legumi, l’olio, il tartufo, sono solo alcuni dei tanti prodotti che è possibile trovare nel territorio.
Proprio per la grande varietà delle pietanze esistenti, vogliamo proporvene alcune che almeno una volta dovrete provare.
Pietanze tipiche umbre
Partiamo dagli strangozzi, sono una pasta fresca all’uovo, lunga e a sezione rettangolare.
Sono preparati con farina di grano tenero e acqua, hanno una superficie ruvida e spessa.
Possono essere conditi in vario modo, sicuramente uno dei condimenti migliori è il tartufo, ma si abbinano molto bene anche con i funghi porcini, la salsiccia o gli asparagi.
Nel passato venivano preparati soprattutto a Natale e a Pasqua, oggi vengono gustati in qualsiasi periodo dell’anno.
Da un primo tipico ci spostiamo ad un secondo decisamente particolare, spesso sottovalutato. Ha una carne molto tenera e povera di grasso, diffuso nella cucina del centro-nord, nel passato era uno dei volatili più utilizzato in cucina.
La versione ripiena, tipica dell’Umbria è uno dei modi migliori per valorizzarne il sapore, ma viene realizzato in modi differenti da città a città.
Abbiamo il piccione alla Folignate, con un ripieno di carne, pangrattato, parmigiano e latte impreziosito con erbe aromatiche che ne esaltano il sapore, oppure quello alla Todina detto anche palomba alla ghiotta, perché nel passato prevedeva di utilizzare la palomba, un volatile non particolarmente facile da reperire ai giorni nostri.
Questo piatto viene cucinato realizzando prima la salsa al vino rosso ed aromi e poi separatamente i piccioni, in un secondo momento vengono uniti e viene ultimata la cottura al forno.
Ne risulta un secondo piatto raffinato in grado di esaltare a pieno i sapori de territorio.
Proseguiamo questo breve viaggio nelle meraviglie culinarie dell’Umbria, parlando di alcuni piatti che fanno parte della tradizione contadina, di base molto semplici ma con un sapore incredibile.
L’impastoiata e la Rocciata
Parliamo ad esempio dell’impastoiata, è un piatto molto ricco da un punto di vista nutrizionale ma povero negli ingredienti.
Il termine sta indicare il mettere insieme due ingredienti nello stesso piatto, ovvero fagioli e patate.
Come abbiamo detto è una ricetta contadina, veniva preparata soprattutto in inverno, in quanto le patate e i fagioli erano in grado di scaldare, di dare energia. È un piatto che si prepara facilmente, in passato veniva consumato in abbinamento al pane vecchio.
Per concludere non poteva mancare un dolce e noi vi proponiamo la Rocciata, così chiamato ad Assisi, Foligno e Spello.
Ha una forma arrotondata con la tipica colorazione rossa data dall’alchermes, la base è di pasta sfoglia ed il ripieno presenta numerose varianti, fichi, marmellata, uva sultanina, pinoli, mandorle, cannella e vaniglia ma anche nocciole, canditi, amaretti tritati e prugne secche.
La sua origine secondo la storia, risale al tempo in cui i longobardi ebbero il controllo del Ducato Spoletino.
Dove mangiare ad Assisi
Se siete ad Assisi per una passeggiata o in vacanza, potete assaggiare questi piatti in molti ristoranti, osterie o trattorie che li propongono nei loro menù, con varianti moderne o seguendo alla lettera la tradizione.
Nel centro verso la zona del comune potete provare la trattoria pallotta, una tipica trattoria Umbra attiva dal 1860, che propone una cucina casalinga con ingredienti di qualità e preparazioni semplici.
Se siete invece alla ricerca di un luogo in cui fare una cena romantica di coppia Assisi, vi consigliamo il ristorante Benedikto, situato all’interno del NUN Assisi relais & Spa museum, un ambiente raffinato con splendida vista sulla città, vi delizierà con una cucina tradizionale umbra con un tocco di ricercatezza negli accostamenti di sapori, profumi e colori.
