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cosa visitare ad assisi: piccola guida alla città

Cosa visitare ad assisi: piccola guida alla città
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cosa visitare ad assisi: piccola guida alla città

Cosa visitare ad assisi: piccola guida alla città

In questo articolo, che vuole rappresentare una piccola guida alla città, troverai informazioni e consigli su cosa visitare ad Assisi.

Assisi è uno dei borghi più belli dell’Umbria, ricco di storia e tradizioni.

Sono molti i luoghi da dover visitare e vederli tutti richiederebbe almeno due/tre giorni, ma se non si ha tutto quel tempo a disposizione, si possono scegliere dei siti, alcuni percorsi più brevi, che permettono comunque di scoprire la vera natura della città, il suo lato spirituale.

Abbiamo ideato un percorso a piedi che permette di visitare alcuni dei siti più famosi della città, partendo dal Relais NUN.

Già l’hotel di per se non è solo una location in cui soggiornare, ma un edificio pregno di storia, si tratta dell’ex monastero di Santa Caterina, eretto nel 1275 per le suore benedettine.

La bellezza di questo umbria spa resort è proprio nella sua storia, della quale ne resta memoria dagli elementi architettonici inglobati nell’odierna struttura, negli affreschi presenti in alcune suite o nella spa ottenuta sui resti di un anfiteatro romano.

Soggiornando al NUN hotel si avrà già la sensazione di compiere una visita, un’immersione nella storia.

Ma proseguiamo con il nostro percorso, dopo una ricca colazione a buffet si parte verso l’Anfiteatro romano, situato a 100m dall’Hotel, a porta Perlici, dell’antica struttura rimane poco, solo un arco in cunei di travertino e le due file di gradinate.

Probabilmente fu utilizzato per le battaglie navali, uno dei giochi preferiti dai romani.

Cosa visitare ad Assisi: la Cattedrale di San Rufino

Se ti stai ancora ponendo la domanda su cosa visitare ad Assisi, dopo aver superato l’anfiteatro romano, potrai dirigerti verso la Cattedrale di San Rufino.

La chiesa fu edificata a partire dal 1029 e divenne cattedrale nel 1036.

La facciata è uno dei più alti esempi dell’arte romanica, l’interno invece, fu restaurato nel 1571 da Galeazzo Alessi, il quale riportò alla luce un muro e l’antica cisterna di epoca romana.

Proseguendo la visita possiamo dirigerci verso via San Gabriele dell’Addolorata, che insieme a via di Santa Chiara e alle vie che da li si ramificano, sono costellate di piccoli negozietti, botteghe dell’artigianato sacro, negozi di prodotti naturali come saponi, profumi, aromi per la casa.

Non mancano ovviamente negozi di prodotti culinari di cui l’Umbria è ricca, quindi il tartufo, il miele del parco del subasio, l’olio ed il vino e poi ancora le botteghe della lavorazione dei tessuti e del legno.

Alla fine della via di San Gabriele si giunge alla piazza del Comune, il fulcro della città, situato dove sorgeva l’antico foro romano,  qui sorge la chiesa di Santa Maria Sopra Minerva, il Museo Archeologico, la Fontana dei Tre Leoni, La torre del Popolo e il Palazzo dei Priori.

Qui è sicuramente possibile trovare trattorie, taverne e locali di prodotti tipici dove potersi fermare per pranzo.

Dopo la pausa pranzo si riparte percorrendo Corso Giuseppe Mazzini, che collega la piazza del comune alla Basilica di Santa Chiara.

La basilica di Santa Chiara

La chiesa venne consacrata nel 1265, ma conserva già dal 1260 le spoglie della Santa.

Lo stile è gotico, l’esterno è caratterizzato da una decorazione a fasce rosa e bianche con grandi archi rampanti ai lati della Basilica invece  l’interno è a croce latina con navata unica, transetto e abside poligonale.

Le pareti nude sono ravvivate solo da un ballatoio sopra il quale si aprono delle monofore.

Nella navata c’erano affreschi sulla vita della Santa, ad oggi ne restano solo dei frammenti.

Da visitare anche l’oratorio del Crocifisso o delle Reliquie, in cui è conservato il Crocifisso di San Damiano che secondo la tradizione parlò a San Francesco nell’eremo di San Damiano.

Terminata la visita alla Basilica il percorso si chiude al Relais NUN dove, dopo aver trascorso una giornata di cammino, è possibile rilassarsi nella spa coccolati da un massaggio o da un buon aperitivo a bordo piscina.

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