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Terme vicino Perugia: 4 luoghi da scoprire

Terme vicino Perugia: 4 luoghi da scoprire
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Terme vicino Perugia: 4 luoghi da scoprire

Terme vicino Perugia: 4 luoghi da scoprire

In questo articolo vi mostreremo quattro terme vicino Perugia, da scoprire per le tue vacanze.

Per i romani l’acqua era considerato un bene inestimabile e sin da subito ne compresero i suoi possibili usi.

Costruirono enormi acquedotti per consentire all’acqua delle sorgenti di giungere fino alle città e rifornire fontane, servizi privati, latrine ma soprattutto le terme.

La parola “terme” deriva dal greco e significa sorgenti calde, erano dei luoghi pubblici in cui potersi rigenerare, ma anche dei veri e propri punti di aggregazione e di vita politica.

Furono arricchiti con sale, fontane, palestre, terreni per giocare e molto altro, vennero trasformati in luoghi dove veniva prestata attenzione ad ogni aspetto del benessere della persona.

Inizialmente le terme furono costruite in luoghi adiacenti sorgenti di acqua calda o sulfurea, in seguito grazie agli acquedotti, vennero costruite anche nei centri città ed il riscaldamento avveniva mediante dei focolari sotterranei.

Le zone dedicate ai trattamenti

La zona dedicata ai trattamenti era divisa in diverse stanze: apoditeryum ovvero lo spogliatoio, il Tepidarium con acqua tiepida, in cui spesso erano versati oli ed essenze profumate, preparava il corpo alla stanza del Calidarium con una vasca di acqua calda.

Il percorso proseguiva nel Sudatario, un luogo con aria tiepida e secca che potremmo paragonare alla nostra sauna, da qui in poi ci si dedicava alla cura del corpo, con la pietra pomice, gli unguenti ottenuti miscelando olio di oliva ed argilla, e poi massaggi con oli profumati.

Il percorso si concludeva nel Frigidarium, la piscina di acqua fredda per tonificare la pelle e chiudere in bellezza il rituale delle terme.

Nel corso dei secoli, in diversi borghi dell’Umbria il termalismo è sempre stato molto importante, tanti sono i resti archeologici trovati ad Assisi, Spello, Bevagna e Cannara; in queste zone quello delle terme vicino Perugia era ed è tutt’oggi una realtà importante, un vero culto.

Bevagna

Le terme risalgono al II sec. d.C e furono scoperte nel 1891.

Tra i resti possiamo osservare parti di due ambienti riscaldati, le vasche del tepidarium e del calidarium, ma l’elemento che desta maggior interesse è sicuramente il pavimento di 81 metri quadrati del frigidarium, interamente conservato e raffigurante animali reali e fantastici, come aragoste delfini, tritoni e tori marini.

Altri mosaici furono rinvenuti all’interno delle mura del borgo e sempre collegabili alle cure termali.

Terme vicino Perugia a Spello

A Spello sono stati ritrovati dei resti riconducibili a stabilimenti termali in due zone, vicino villa Fidelia e in via Baldini.

Vennero ritrovati dei reperti che evidenziarono la presenza di un edificio riscaldato e di alcune stanze con mosaici, i resti di un’antica fontana e dei bagni termali sempre databili tra il I ed il II sec. d.C.

Cannara

La città conserva tutt’oggi numerose testimonianze dell’epoca romana. Nell’area archeologica di Urvinum Hortense, venne rinvenuta una villa con il suo complesso termale risalente al II sec.d.C.

Assisi

Ad Assisi sono presenti le terme di Santo Raggio, collocate a poche centinaia di metri dal centro, risalgono al II secolo a.C.

E di quel periodo sono conservati i resti di un ninfeo a facciata, una fontana monumentale e una vasca a lastre.

Sebbene questi sono da considerarsi gli unici resti di uno stabilimento termale nella città, in realtà altri resti di edifici legati al culto dell’acqua, furono rinvenuti anche durante i lavori di ristrutturazione dell’ex convento di Santa Caterina, oggi sede del NUN Relais & Spa museum.

Si tratta di due vasche, due cisterne del II secolo ed un tempio dedicato alla divinità dell’acqua.

Data l’importanza del ritrovamento, si decise di inglobare questi resti, in quella che oggi è la spa, costruita proprio per ridare nuova vita all’antico culto dell’acqua romano.

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