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Come praticare lo slow tourism ad Assisi

Come praticare lo slow tourism ad Assisi
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Come praticare lo slow tourism ad Assisi

Come praticare lo slow tourism ad Assisi

In questo articolo andremo ad approfondire il significato di slow tourism e di come possa essere praticato ad Assisi.

La vita quotidiana spesso ci mette di fronte a delle situazioni complicate, che ci caricano di stress ed ansia, i problemi che ogni giorno incontriamo e le difficoltà che dobbiamo affrontare, ci fanno sentire sopraffatti e privi di forze.

A volte basta poco per poter ricaricare le batterie, ritrovando le giuste energie per affrontare magari nuove sfide, o trovare nuovi spunti e idee per il lavoro.

La vacanza rilassante per chi è maggiormente adatta?

La vacanza rilassante sta prendendo sempre più piede soprattutto per la fascia di persone che va dai 30 ai 45 anni e che, nel corso del tempo, ha compreso sempre più la necessità di prendersi cura di se stessi, rallentando ogni tanto i ritmi frenetici che la vita ci impone.

Possiamo definirlo come slow tourism, un turismo caratterizzato dalla lentezza, in contrasto con i ritmi frenetici della vita. Una filosofia di vita applicata al viaggio, durante il quale si assapora ogni momento, ogni esperienza, senza correre da una destinazione all’altra.

Gli slow traveller amano immergersi nei territori e viverli a 360° rispettandone tradizioni, persone e ambiente.

Un viaggio che è al tempo stesso emozione continua, per la scoperta di nuovi luoghi, sapori, culture, che vengono vissute a pieno, un viaggio sensoriale, dove tutti i sensi sono coinvolti per consentire la generazione di momenti memorabili, che ispireranno il viaggiatore e lo faranno tornare alla sua vita ogni volta diverso.

Il concetto di Slow tourism nacque nel 1986, da un’idea del gastronomo Carlo Petrini, il quale, dopo una protesta contro l’apertura di un negozio Mc Donald’s a Piazza di Spagna, decise di creare l’organizzazione Slow Food.

Un movimento nato per contrastare la generale follia per la fast life, con l’obiettivo di invertire la velocità con cui scorre la vita.

Sulla scia dello slow food, nacque quindi lo slow tourism, per contrastare il turismo mordi e fuggi, nelle località più gettonate, in favore di un turismo lento, magari in posti nascosti, poco conosciuti.

L’Italia si presta molto bene a questo genere di turismo perché tanti sono i luoghi adatti per essere visitati con calma, parliamo dei Parchi Nazionali, delle Oasi Faunistiche, delle montagne o dei piccoli borghi.

Assisi e lo slow tourism

Assisi è una delle mete predilette dagli amanti del turismo lento, per i suoi percorsi naturalistici, i cammini religiosi, ma anche per l’ampia scelta di attività che ti faranno riscoprire il piacere dei ritmi lenti, il valore del tempo.

Sicuramente più di tutte, le attività legate all’enogastronomia sono tra le più gettonate, Assisi come tutta l’Umbria è ricca di prodotti enogastronomici, quindi non possono mancare questo genere di esperienze cadenzate dalle stagioni e dalla tradizione.

L’azienda vitivinicola Tili ad esempio, ad est di Assisi, lavora da sempre con lo scopo di far conoscere i loro prodotti e la loro terra ad un numero sempre maggiore di appassionati in tutto il mondo.

Passeggiare per i loro vigneti, degustare i vini o gli oli prodotti annualmente o assaggiare formaggi tipici del territorio abbinati con miele e marmellate, sono solo alcune delle tante attività che propongono, infatti sul loro sito potrete trovare anche esperienze stagionali e proprio in linea con il concetto di slow tourism come la raccolta delle olive o dell’uva, o l’essere potatore per un giorno, tutte esperienze che consentono di vivere il territorio a partire dalle tradizioni più vere.

Dalla tradizione passiamo alla modernità, per ritrovare il proprio tempo, rilassarsi dai ritmi frenetici della vita, vi consigliamo di pernottare in uno dei resort spa Assisi, ce ne sono diversi e tutti offrono pacchetti adatti ad ogni esigenza coniugando al pernottamento anche attività correlate come le degustazioni, esperienze esterne per la conoscenza del territorio o  attività di puro relax come percorsi spa, massaggi e trattamenti benessere che meglio incarnano il senso del turismo lento.

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