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Eventi Assisi: Tra antichità pagane e tradizioni moderne

Eventi Assisi: Tra antichità pagane e tradizioni moderne
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Eventi Assisi: Tra antichità pagane e tradizioni moderne

Eventi Assisi: Tra antichità pagane e tradizioni moderne

In questo articolo parleremo degli eventi che avvengono nel periodo primaverile in Europa, soffermandoci negli eventi Assisi.

Anticamente tra la notte del 30 aprile e il 1 maggio , venivano festeggiate in Europa una serie di ricorrenze che celebravano l’arrivo della primavera.

Seppur con nomi e modalità differenti, questi eventi presentavano alcuni elementi in comune, come la raccolta di fiori per farne decorazioni e accessori per adornare il capo delle fanciulle, lo scambio di doni o l’accensione dei falò.

In Europa troviamo la festa di Beltane che in irlandese antico vuol dire “fuoco luminoso”, era una festa pagana celtica, durante la quale le persone si riunivano sulla cime dei colli per accendere dei falò e passarvi in mezzo insieme al bestiame, come forma propiziatoria di purificazione.

La tradizione dei falò

La tradizione dei falò è molto antica e legata al culto del dio Beltaine, in Italia i celtoliguri festeggiavano questa celebrazione e con l’avvento del cristianesimo venne legata al culto di San Giovanni. Per i popoli germanici invece, si festeggiava la notte di Valpurga.

E’ la celebrazione dell’inizio della primavera, ma viene conosciuta anche come la Halloween tedesca.

In questa notte , secondo la tradizione pagana, ci si riuniva sul monte Brocken e dopo aver acceso un falò, si praticavano danze e canti per la fertilità e l’abbondanza.

Con il passare del tempo, la religione cristiana attribuì questa festa in onore di Santa Valpurga, una badessa inglese dell’VIII secolo che, proteggeva i popoli nelle notti tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, dall’avvento di streghe e spiriti maligni.

Nei giorni in cui si festeggiano la notte di Valpurga e la festa di Beltane, in Italia diversi borghi celebrano il rito delle Calendimaggio il cui nome deriva dal calendario romano.

Antiche celebrazioni primaverili, durante le quali si onorava la dea Flora responsabile della fioritura dei cereali e di tutte le piante utili per l’alimentazione, come gli alberi da frutto.

Dall’800 questa festività fu sostituita dalla festa dei lavoratori ed infatti tutt’oggi non sono molte le città che ancora la celebrano con rievocazioni medievali.

Eventi Assisi: il Calendimaggio di Assisi

Degna di nota, per la precisione storica nella narrazione degli eventi, per la durata ma anche per il numero di persone locali e visitatori che richiama, è sicuramente il Calendimaggio di Assisi.

Questo evento particolarmente sentito dalla popolazione Umbra sin dalle sue origini, celebrando la gioia per la vita, la prosperità e l’amore, riusciva addirittura a placare gli animi delle due contrade da sempre in lotta nella città, i Guelfi e i Ghibellini.

Nemmeno l’odio che le due fazioni provavano reciprocamente riusciva a spegnere il sentimento di amore che aleggiava durante queste giornate.

La forma attuale dell’evento prevede che le due fazioni della città, la Parte di sopra e la parte di sotto si sfidino per 3 giornate per la conquista del palio.

Le sfide consistono in giochi medievali, esibizione di cori, l’elezione di Madonna primavera e si concludono con l’assegnazione del palio da parte del Maestro di campo, colui che per quelle giornate assume i poteri della città.

Questo evento per la sua forte valenza culturale e il suo radicamento nel territorio è sicuramente una grande attrattiva ad Assisi per turisti italiani e stranieri.

Un altro aspetto importante è che eventi di questo tipo aiutano ad intrecciare delle relazioni con gli attori delle destinazioni circostanti creando così, una rete in grado di generare e incrementare i flussi economici.

Assisi in queste tre giornate diviene una sorta spazio-contenitore, in grado di far vivere emozioni da ricordare e da condividere.

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