Mice: il significato dell’acronimo del nuovo settore turistico
MICE è l’acronimo che sta per Meetings, Incentives, Conventions e Exhibitions e rappresenta il mondo del business travel, dei viaggi d’affari e delle destinazioni che offrono servizi e contesti ad hoc per favorire gli affari o gli incontri aziendali.
Con questa denominazione si intendono quindi tutti quei viaggi mirati alla partecipazione a fiere, seminari, riunioni e conferenze, oltre ai viaggi organizzati come incentivi aziendali.
Cosa significa Mice
Più nello specifico l’acronimo si riferisce a:
Meeting : termine generale che indica l’unione di un certo numero di persone in un unico luogo, per conferire o svolgere una particolare attività.
Incentives: Si tratta di uno strumento utilizzato dalle aziende per motivare le persone coinvolte nel successo di un’operazione.
Viene utilizzato anche come strumento per gratificare dei lavoratori per un lavoro ben fatto o per aver ottenuto ottimi risultati di vendita.
Convention: Le convention sono dei grossi meetings di più giorni ai quali partecipano almeno un centinaio di delegati per lo scambio di informazioni commerciali.
La differenza tra meeting e conferenza, sta proprio nel numero di partecipanti e nella durata dell’evento.
Exhibitions : coinvolgono leder aziendali e persone di mentalità affini nell’esporre prodotti e servizi.
A volte la lettera E viene individuata in eventi, facendo riferimento in particolar modo a quelli aziendali o sportivi.
Il segmento degli eventi ha un forte impatto economico grazie a permanenza media superiore rispetto ai viaggi leisure, integrazione con altri segmenti turistici e forte ricaduta sul territorio.
Secondo i principali TO internazionali, una destinazione congressuale viene scelta in base a: accessibilità, qualità dei servizi congressuali, i prezzi, l’accoglienza e le attrattive del territorio.
L’Italia è fortemente limitata da molteplici criticità di ordine strategico ed organizzativo e fatica a trovare un posizionamento chiaro.
Il risultato conseguito viene ottenuto soprattutto grazie al patrimonio storico-artistico e paesaggistico e al Made in Italy.
Report Oice del 2022
Il report OICE del 2022, ha evidenziato che dopo un periodo di stasi dovuto alla pandemia, il settore MICE ha riscontrato una ripresa importante.
Si è assistito ad una grande richiesta di eventi, non solo riprogrammazione di quelli annullati nei mesi precedenti, ma anche creati ex novo.
Un aspetto interessante è la tipologia di location richieste, le aziende hanno dato priorità alla scelta di hotel 5 stelle, alle dimore storiche, resorts e più generale alle venues nelle quali poter unire alle attività strettamente connesse con il meeting, dei momenti di condivisione.
È il caso ad esempio delle strutture ricettive che offrono la possibilità di organizzare team building, attività outdoor e che hanno la spa.
Quest’ultima costituisce sicuramente un elemento importante nei viaggi incentive, perché prenotare un soggiorno in una struttura in grado di offrire percorsi spa, massaggi e trattamenti, è un modo in cui l’azienda esprime il suo interesse per il benessere dei suoi dipendenti.
Se pensiamo al crescente interesse per la cura della persona e per i trattamenti, vien da se che regalare esperienze di benessere ai propri dipendenti sia sicuramente tra le attività più apprezzate.
Cosa aspettarsi per il futuro
Nonostante una visione decisamente ottimistica per i prossimi mesi, dobbiamo restare cauti, in quanto sono emerse alcune evidenti difficoltà, da un lato la poca disponibilità delle location che, soprattutto nel breve periodo, riuscivano con difficoltà ad andare incontro alle numerose richieste degli organizzatori, dall’altro i budget.
A causa di un generale aumento dei prezzi, dei rincari dell’energia e del gas, delle materie prime, molte aziende hanno iniziato a limitare i fondi destinati ai loro eventi, riducendone drasticamente il numero.
